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Afta Epizootica in Slovacchia ed Ungheria, fine dei controlli sul territorio nazionale

Dal 6 giugno scorso non sono più attive le zone di restrizione

Afta Epizootica in Slovacchia ed Ungheria, fine dei controlli sul territorio nazionale

Il Ministero della Salute informa che il 5 giugno 2025 è stato l’ultimo giorno di applicazione della Decisione di esecuzione (UE) 2025/1097 della Commissione, del 23 maggio 2025, che modifica l'allegato della Decisione di esecuzione (UE) 2025/672 relativa ad alcune misure di emergenza relative ai focolai di afta epizootica in Ungheria e Slovacchia e che quindi dal 6 giugno 2025 non sono più attive zone di restrizione in Ungheria e Slovacchia in riferimento all’Afta epizootica.

Il Ministero reputa di non dover più applicare i controlli sulle partite di animali vivi sensibili all’Afta epizootica e anche su quelle di prodotti di tali animali eventualmente introdotti dalle suddette zone, ma esorta comunque a mantenere alta l’attenzione nei confronti di questa malattia altamente contagiosa, garantendo la vigilanza sullo stato di salute degli animali aftoso sensibili e procedendo alla segnalazione immediata al Servizio veterinario competente di eventuali situazioni sospette.

Con tale comunicazione il Ministero segnala il superamento della crisi sanitaria scaturita dalla presenza di focolai di Afta Epizootica, nel mese di marzo, in Ungheria e Slovacchia.

La circolare ministeriale

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