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BIOENERGIE
26.11.2024 - 11:23
Sul territorio regionale lombardo sono in fase di progettazione/realizzazione numerosi impianti finalizzati alla conversione del biogas prodotto dalla digestione anaerobica di matrice organica (per lo più effluenti zootecnici) in biometano destinato ad essere immesso in rete o destinato ad altre configurazioni di utilizzo (es. autoconsumo, connessione mediante carri bombolai, ecc.) al pari del gas naturale (o metano fossile); ciò anche in ragione della misura “Sviluppo del biometano, secondo criteri per la promozione dell'economia circolare" del PNRR (Missione 2, Componente 2, Investimento 1.4) che si pone proprio l’obiettivo di sostenere gli investimenti per la realizzazione di nuovi impianti di produzione di biometano e per la riconversione, totale o parziale, di impianti di biogas agricoli esistenti.
Dal punto di vista autorizzativo, gli impianti per la produzione di biometano sono soggetti alle procedure disciplinate dalla normativa in materia di FER (Fonti Energetiche Rinnovabili) ed in particolare dal D.Lgs. 28/2011 (art.8-bis) che, in sintesi, prevede:
- per la realizzazione di nuovi impianti di capacità produttiva non superiore a 500 Smc/h, nonché per la parziale o completa riconversione alla produzione di biometano di impianti a biogas, si applichi la Procedura Abilitativa Semplificata (“PAS”) che ricomprende al suo interno le eventuali autorizzazioni ambientali previste dalle normative di settore (tipicamente l’autorizzazione alle emissioni in atmosfera di cui alla Parte Quinta del D.Lgs. 152/2006 o l’Autorizzazione Integrata Ambientale di cui alla Parte seconda del medesimo decreto);
- l’Autorizzazione unica nei restanti casi, che analogamente, ricomprende al suo interno le eventuali autorizzazioni ambientali previste dalle normative di settore.
Nell’ambito di interlocuzioni avute con gli Enti e con gli operatori del settore, è emersa la necessità di chiarimenti in merito alle autorizzazioni ambientali necessarie ai fini della realizzazione ed esercizio degli impianti di produzione di biometano, con particolare riferimento al corretto inquadramento delle emissioni di off-gas derivanti dal processo di upgrading finalizzato alla conversione del biogas in biometano collocati all’interno di attività zootecniche e alla corretta qualificazione delle modifiche che comportano l'installazione di impianti per produzione di biometano rispetto alla normativa AIA, tenuto conto di quanto previsto dalla normativa nazionale e regionale di settore e delle prime valutazioni condivise con le Autorità competenti.
Sulla base di tali premesse, al fine di favorire un’applicazione uniforme ed efficace della normativa ambientale sul territorio regionale, di seguito si forniscono alle Autorità competenti ed agli operatori indirizzi finalizzati ad agevolare la valutazione degli interventi di realizzazione e conversione degli impianti per la produzione di biometano collocati all’interno di attività zootecniche soggette ad AIA.