Possono essere presentate a partire dallo scorso 1° gennaio le domande di accesso alla Nuova Sabatini, vale a dire il meccanismo burocratico che regola contributi e finanziamenti per l’acquisto di nuovi macchinari, impianti e attrezzature da parte di micro, piccole e medie imprese agricole.

Il nuovo Decreto 22 Aprile 2022 ha introdotto un concetto decisamente importante, vale a dire quello relativo ai cosiddetti “investimenti green”, correlati all’acquisto o acquisizione, nel caso di operazioni di leasing finanziario, di macchinari, impianti e attrezzature nuovi di fabbrica ad uso produttivo, a basso impatto ambientale, nell’ambito di programmi finalizzati a migliorare l’ecosostenibilità dei prodotti e dei processi produttivi.

E qui entra in gioco in maniera decisiva l’azione sindacale di Confagricoltura: «Dopo un intenso scambio di vedute con il Ministero dello Sviluppo Economico – spiega l’ufficio fiscale di Confagricoltura Mantova – siamo riusciti a rendere la Nuova Sabatini decisamente più attinente al settore agricolo. In origine infatti, la norma prevedeva certificazioni che poco avevano a che fare con il comparto primario, rendendola poco appetibile per i nostri associati. Grazie alle nostre richieste invece, sono state aggiunte istanze relative all’agricoltura biologica, a quella integrata o alle certificazioni forestali, da noi molto diffuse grazie alla massiccia presenza di pioppeti. In questo modo il decreto è maggiormente usufruibile da parte delle nostre aziende, senza contare che, chi sarà in possesso di queste certificazioni, avrà un contributo superiore del 30%».

Per ogni tipo di informazione o chiarimento sulla Nuova Sabatini è possibile rivolgersi agli uffici di Confagricoltura Mantova.