Pubblicata pochi giorni fa, il 7 gennaio 2023, la circolare ministeriale contenente il Decreto 23 dicembre 2022, relativo alla “Dichiarazione dell’esistenza del carattere di eccezionalità degli eventi calamitosi verificatisi nei territori della Regione Lombardia dal 1° maggio al 10 agosto 2022”, vale a dire i danni causati dalla siccità che la scorsa estate ha colpito la nostra regione. Lo stanziamento riservato alla Lombardia ammonta ad appena 9 milioni di euro.

Sono in totale 36 i comuni mantovani interessati dal provvedimento, vale a dire Asola, Borgomantovano, Borgocarbonara, Canneto sull’Oglio, Casalromano, Castel Goffredo, Castiglione delle Stiviere, Cavriana, Curtatone, Gazzuolo, Goito, Gonzaga, Magnacavallo, Marcaria, Medole, Moglia, Ostiglia, Pegognaga, Poggio Rusco, Quingentole, Quistello, Rivarolo Mantovano, Roncoferraro, Roverbella, Sabbioneta, San Benedetto Po, San Giacomo delle Segnate, San Giorgio e Bigarello, San Giovanni del Dosso, Schivenoglia, Sermide e Felonica, Serravalle Po, Solferino, Sustinente, Suzzara e Volta Mantovana.

Secondo le modalità concordate con Regione Lombardia, le domande di indennizzo dovranno pervenire alle strutture regionali territorialmente competenti, per il tramite dei CAA, entro e non oltre 45 giorni dalla data di pubblicazione del predetto Decreto Ministeriale, ossia entro e non oltre le ore 24 del 21 febbraio 2023.

«Le aziende agricole – spiega l’ufficio tecnico di Confagricoltura Mantova – che abbiano subito un calo accertato della Plv superiore al 30% rispetto al triennio precedente, devono recarsi quanto prima presso i nostri uffici territoriali per la compilazione del modello di domanda di aiuto. Invitiamo a farlo solo chi rispetta del tutto queste condizioni, dal momento che se non si è in grado di dimostrare questo calo nella Plv è inutile presentare la richiesta».

Consigliamo comunque a tutti gli associati di recarsi presso i nostri uffici entro mercoledì 15 febbraio, in modo da avere il tempo necessario per la compilazione dell’istanza.