Cari Associati, care Associate,
                                       un altro anno sta volgendo al termine, e con questo breve scritto vorrei fare con Voi alcune considerazioni. Il 2022 che sta per chiudersi lo ricorderemo ahimè per diversi motivi: la scellerata invasione russa dell’Ucraina, la crisi degli approvvigionamenti, i folli rincari delle materie prime, i costi energetici alle stelle, senza dimenticare la grave siccità che ci ha colpito quest’estate.

Non è mia abitudine, anzi nostra abitudine, piangerci addosso. Siamo gente forte noi imprenditori agricoli, abituata a fronteggiare e a superare ogni difficoltà. Sarà così, ne sono certo anche stavolta, ma voglio fare mie alcune parole dette dal presidente nazionale Massimiliano Giansanti durante l’ultima assemblea nazionale, andata in scena pochi giorni fa. È finito il tempo di dire che va tutto bene. È finito perché, giocoforza, siamo nel bel mezzo di una tempesta, che non sappiamo quando avrà termine. Sono necessarie scelte, dolorose e difficili per chi dovrà compierle, non possiamo negarlo, ma soprattutto di buon senso, che riportino la nostra economia, agricola in primis, ma non solo, verso nuove fasi di crescita. Senza investimenti non sarà facile, forse non sarà concretamente possibile, uscire dalla crisi attuale.

Con la speranza che, tra un anno, questo mio messaggio possa raccontare di come il nostro meraviglioso settore ancora una volta si sia dimostrato più forte di ogni avversità, faccio a Voi e alle Vostre famiglie i miei migliori auguri di buone feste, da trascorrere in pace e serenità.

La vera ricchezza della nostra Organizzazione, non mi stancherò mai di dirlo, siete Voi, non dimenticatelo mai
Dobbiamo essere orgogliosi di appartenere a Confagricoltura Mantova
 
                                                                                                           Il Vostro presidente
                                                                                                              Alberto Cortesi