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15 Giugno 2022

Gli effetti della siccità si vedono, in parte, nelle prime trebbiature stagionali, quelle dell’orzo, che nelle campagne mantovane in molti casi sono già state effettuate. Non ha ancora dati alla mano, ma definisce la situazione «pessima» Marco Nicolini, produttore della zona di Guidizzolo, e questo la dice lunga sul calo delle rese dovute all’assenza di precipitazioni. «Sia chiaro – spiega l’ufficio tecnico di Confagricoltura Mantova – l’acqua al momento c’è, e le irrigazioni procedono regolarmente. Chi ha lavorato bene dunque potrà contare su rese buone, dipende anche dalle zone della provincia». «Io ho raccolto lunedì – spiega Pietro Ghidini – e ho avuto una resa di 45 quintali per ettaro, contro i 62 dello scorso anno». Simone Salvarani, della zona di Roncoferraro, è più soddisfatto: «In media siamo sui 20 quintali per biolca, in leggero calo rispetto al 2021, che è stato però eccezionale. La richiesta idrica è stata soddisfatta con liquami e digestato». Buone rese per il biologico nella zona di Quistello: «Circa 47 quintali per ettaro, con un buon peso specifico» spiega Giacomo Guidetti.

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