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Confagricoltura Mantova vi aspetta a Bovimac 2020
News e comunicati ^
 
08 Gennaio 2020


Con lo sguardo come sempre rivolto al futuro Confagricoltura Mantova si prepara per l’edizione 2020 di Bovimac, la tradizionale fiera dedicata alla meccanizzazione agricola, in programma dal 17 al 19 gennaio negli spazi della Millenaria di Gonzaga. La nostra associazione avrà uno stand all’interno del Padiglione Zero, il cuore della manifestazione, nel quale saranno in programma due focus dal titolo “Psr Misura 4.1 e bando aria: guida agli investimenti per l’agricoltura di precisione”, venerdì 17 e domenica 19, entrambi con inizio alle ore 10.30. Durante gli incontri Andrea Zampolli, dell’ufficio tecnico di Confagricoltura Mantova, illustrerà al pubblico quali siano le attrezzature e gli impianti disponibili in commercio e quali siano le loro caratteristiche, e fornirà preziosi consigli per l’acquisto finale: «L’agricoltura di precisione riveste un ruolo sempre più importante nelle aziende al giorno d’oggi – spiega il presidente Alberto Cortesi – ma viene accompagnata ancora da numerosi interrogativi. Quali sono i migliori prodotti sul mercato? Quali conviene acquistare? Nei nostri due appuntamenti risponderemo a queste domande». Ma il clou sarà sabato 18 gennaio quando, alle ore 10 nella Sala Convegni (sempre all’interno del Padiglione Zero), andrà in scena “Introduzione dei robot di mungitura nella produzione di formaggi a lunga stagionatura”, organizzato in partnership con lo stesso ente Fiera Millenaria. Dopo l’introduzione a cura del nostro presidente Alberto Cortesi, durante il convegno interverranno Marco Nocetti, responsabile servizio produzione primaria del Consorzio Parmigiano Reggiano, Angelo Stroppa, coordinatore tecnico-scientifico del Consorzio Grana Padano, e Morris Peri, Farm Manager Support del gruppo Lely. I lavori saranno moderati da Giorgio Setti, giornalista di Edagricole: «La questione dell’introduzione dei robot di mungitura per la produzione di latte per Grana Padano e Parmigiano Reggiano è di strettissima attualità – spiega Cortesi – con entrambi i consorzi che, con tempi e modi differenti, stanno iniziando ad aprirsi a questa tecnologia. Il Grana ha già modificato il proprio disciplinare ad esempio, dopo un iter burocratico iniziato nel 2015 e conclusosi solo alla fine dello scorso anno. Il Parmigiano invece avrà a disposizione i primi dati alla fine del 2020, dato che la sperimentazione è stata da poco avviata». Al termine degli interventi dei relatori vi sarà ampio spazio per il dibattito, con il pubblico che potrà soddisfare la propria curiosità: «Il confronto – prosegue Cortesi – sarà un momento fondamentale per gli allevatori di vacche da latte della nostra provincia, ma non solo. Ritengo che i temi proposti riscuoteranno di certo l’interesse della platea, che mi auguro possa essere numerosa».


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   Save the date - "L'introduzione dei robot di mungitura nella produzione di formaggi a lunga stagionatura"



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